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Transizione energetica: tre modi in cui il settore deve cambiare
Gli investimenti nel settore energia, per centrare gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, sono stimati in centomila miliardi di dollari. Interesseranno energie rinnovabili, infrastrutture di trasmissione e soluzioni di stoccaggio: settori che creeranno opportunità d’investimento.
Il mondo deve accelerare la transizione energetica e questa corsa richiede cambiamenti strutturali urgenti per ridurre le emissioni di carbonio nel settore dell'energia. In questa fase, secondo Mark Lacey, head of global resource equities di Schroders, ci sono tre principali cambiamenti necessari:
- la decarbonizzazione della produzione di energia elettrica,
- l’elettrificazione,
- maggiore efficienza energetica.
Sono tre step, destinati a determinare un cambio epocale in molti settori economici, che devono essere monitorati da vicino dagli investitori. Le imprese investiranno massicciamente nell’energia, sia per produrre quella rinnovabile sia per migliorare le infrastrutture per gestire le nuove fonti. Bisognerà seguire l’evoluzione nell’eolico e nel solare e, anche, quello che faranno i Paesi emergenti.
Cresce la quota delle rinnovabili
Secondo il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC), entro il 2050 è necessaria una decarbonizzazione quasi completa del settore energetico per limitare l'aumento delle temperature a meno di 2 gradi come stabilito dall'Accordo di Parigi. Questo implica un aumento massiccio della quota di energia prodotta da rinnovabili. Si stima che entro il 2050 questa passerà dall'attuale 20% all'80%, proveniente soprattutto da eolico, solare e piccoli reattori molecolari. Considerando anche la prevista crescita demografica e l’aumento del consumo energetico, le rinnovabili potrebbero occupare una quota ancora maggiore nella produzione di elettricità. Passando all’elettrificazione, oggi la maggior parte dell'energia consumata non è elettrica, ma è fornita da gas per riscaldamento e da petrolio per il trasporto.
Maggiore efficienza nel consumo di energia
Tuttavia, le politiche globali già vietano l'uso dei combustibili fossili nella produzione di energia e nei trasporti, favorendo l'adozione dei veicoli elettrici. L'elettrificazione porterà ad un aumento significativo della quota di elettricità nel consumo di energia, stimato dal 20% attuale al 45% entro il 2050. Per quanto riguarda la maggiore efficienza nel consumo: l'aumento della domanda di veicoli elettrici, solare residenziale, dispositivi di accumulo ed elettrodomestici efficienti contribuiranno a diminuire l'intensità energetica dell'economia globale. Questo, stima Lacey, è necessario per ridurre il consumo energetico totale e limitare la crescita derivante dall'industrializzazione dei Paesi in via di sviluppo e dalla crescita demografica. Si prevede che entro il 2050 l'intensità energetica debba diminuire di circa due terzi.
Centomila miliardi di dollari per ridurre la CO2 entro il 2050
Sono dinamiche che non si possono essere trascurare, considerato che gli investimenti nel settore energetico saranno fondamentali per raggiungere tali obiettivi. Si stima, ricorda Lacey, che saranno necessari centomila miliardi di dollari entro il 2050 per ottenere le riduzioni delle emissioni di CO2 richieste. Oggi gli investimenti nel settore energetico sono ancora lontani, quindi è necessario un aumento significativo degli investimenti. Ad esempio, l'India ha pianificato di generare 450 gigawatt di energia rinnovabile entro il 2030, mentre l'intero mercato globale dell'eolico offshore ora è di circa 18 gigawatt all'anno. Gli investimenti non riguarderanno solo le energie rinnovabili come l’eolico e il solare, ma coinvolgeranno l'intera catena del valore, inclusi nuovi meccanismi di trasmissione e distribuzione.
Per gli investitori si aprono numerose opportunità
Anche quest’ultimo sarà un settore chiave perché sarà necessario collegare i nuovi impianti rinnovabili alle reti tramite nuove linee di trasmissione, aumentando la domanda di cavi e apparecchiature. Inoltre, avverte l’esperto, i punti di ricarica per veicoli elettrici, l'efficienza energetica degli edifici e le soluzioni di stoccaggio saranno fondamentali per gestire l'intermittenza delle rinnovabili. In conclusione, si prevede un periodo di grandi investimenti nel settore energetico per affrontare la transizione energetica. Gli investitori avranno quindi numerose opportunità nel campo delle rinnovabili, delle infrastrutture delle reti e delle tecnologie connesse. Le azioni del settore hanno mostrato una sovra-performance rispetto ad altri settori durante periodi precedenti di investimenti nell'energia.