L’Italia non attrae gli investitori stranieri. Tra le tante cause ci sono le tasse, la burocrazia e la giustizia lenta. Inoltre, secondo l'analisi della Cgia, la politica sottovaluta la cultura del sospetto verso le imprese.

Il mattone si conferma leader negli investimenti dei risparmiatori italiani. La crescita registrata nello scorso anno prosegue anche in questi primi mesi del 2019. Il patrimonio immobiliare nel 2018 è cresciuto del 12,1 pct a 66 miliardi.

Gli investitori italiani sono prudenti, impazienti e precipitosi: a ogni ‘stormire’ dei mercati cambiano in corsa la loro strategia. Negli ultimi tre mesi del 2018 oltre il 64 pct di loro lo hanno fatto a causa della volatilità.

Il buon senso è una qualità tanto scarsa quanto necessaria, specialmente quando si opera nei mercati finanziari. A dicembre del 2018 i listini hanno perso terreno ma il mondo non ha finito di esistere.

Gli italiani continuano ad affidare al settore assicurativo una parte importante dei loro risparmi, per la protezione dei loro beni e della loro salute. È quanto emerge dal rapporto pubblicato dall’Ania.