Quest’anno il mercato azionario mondiale offre agli investitori uno spettro più ampio e diversificato di opportunità rispetto al recente passato. A rendere il panorama degli investimenti più variegato e ricco di possibilità – secondo Rahul Ghosh, Global Equity Portfolio Specialist di T. Rowe Price – è soprattutto la significativa espansione in termini di ampiezza e profondità del mercato, che scaturisce dall'incremento del numero di imprese che sono sbarcate in Borsa e dei veri exploit registrati da alcuni settori (in particolare nell’ambito dell’alta tecnologia e per i comparti legati ai tassi). Rispetto a quanto visto in passato c’è una rilevante differenza: il rally è più diffuso e meno uniforme.

I rendimenti non solo dai titoli tecnologici mega-cap

Contrariamente al rally concentrato sui "Magnifici 7" visto nel 2023, il 2024 vede una distribuzione più ampia dei rendimenti tra i settori e le aziende. Esempio, le performance di Nvidia, Meta, Alphabet, Microsoft e Amazon hanno superato la media del mercato, mentre quelle di Apple e Tesla sono rimaste indietro. Questo cambiamento suggerisce, secondo Ghosh, che le opportunità si stanno espandendo e, visto che i vantaggi dell’IA non sono distribuiti in modo uniforme, si può prevedere un'ulteriore dispersione all'interno del gruppo. Tenuto conto che il 40% dei rendimenti azionari globali da gennaio proviene da questi titoli, mentre il settore dei chip ha contribuito quest’anno a oltre un terzo dei rendimenti totali del mercato, includendo anche aziende al di fuori del settore tecnologico a grande capitalizzazione.

Due temi chiave: l’IA e le politiche monetarie

In altre parole, per gli investitori si apre una maggiore gamma di scelte. In particolare, secondo l’esperto, le Borse asiatiche - come quelle del Giappone e della Corea del Sud - stanno emergendo come aree di grande interesse. Questi mercati offrono opportunità di investimento attraenti, supportate da una selezione diversificata di titoli bottom-up. Gli investitori che guardano a questi mercati possono trarre vantaggio da prospettive di crescita e da valutazioni più interessanti. Sono da monitorare per il futuro anche due temi chiave, l'intelligenza artificiale (IA) e le politiche monetarie delle Banche centrali, entrambi destinati a influenzare profondamente i mercati globali.

L’esempio di ChatGPT

L'adozione rapida dell'IA è un altro fattore chiave che guida l'espansione dell’azionario globale. Un esempio su tutti è quello di ChatGPT, che ha raggiunto 200 milioni di utenti attivi in meno di due mesi, evidenziando la forte domanda per le tecnologie IA e il loro impatto positivo sulla redditività delle aziende. Questo trend, secondo l’esperto, dovrebbe mantenere il suo slancio nel medio termine, poiché le imprese continuano a sfruttare il potenziale dell'IA per generare ricavi e risparmi sui costi. Per quanto riguarda le asset class da mettere nel portafoglio, nonostante la percezione che ci sia il dominio dei titoli growth, i titoli value, in particolare quelli europei e giapponesi - secondo Ghosh - stanno mostrando performance competitive.

Le opportunità in Giappone, India e Vietnam

In questo contesto, piazze finanziarie come Giappone, India e Vietnam offrono valutazioni attraenti e prospettive di crescita dei profitti. Questi mercati, spiega l’esperto, beneficiano di politiche accomodanti delle Banche centrali e miglioramenti nella corporate governance, che supportano ulteriormente gli asset rischiosi e presentano interessanti opportunità di investimento nel contesto post-Covid. In sintesi, la Borsa globale quest’anno si distingue per la sua ampiezza, profondità e le diverse opportunità offerte. La combinazione di tendenze all'allargamento del mercato, l'influenza dell'IA e della direzione dei tassi e le promettenti prospettive nei mercati asiatici e del comparto value, rendono il panorama degli investimenti ricco e variegato, invitando gli investitori a esplorare nuove possibilità oltre i tradizionali titoli tecnologici a grande capitalizzazione.