- SEI UN CONSULENTE FINANZIARIO AUTONOMO?
- Scopri i vantaggi del nostro servizio
Caccia al megatrend
Nell’ultimo decennio abbiamo assistito alla prima fase della digitalizzazione della nostra società, con l’adozione dei consumi digitali tramite i social media, l’e-commerce, il gaming, i pagamenti digitali e i servizi di streaming.
Le società che hanno beneficiato di questa transizione verso i consumi digitali hanno garantito i rendimenti migliori agli investitori. La rivoluzione digitale ha già cominciato a trasformare le nostre vite, l’intelligenza artificiale, il cloud-based computing, l’internet delle cose saranno sempre più decisive. L’evoluzione di tecnologie innovative e “disruptive” non è mai stata così forte e sostenuta, la digitalizzazione sarà il grande tema degli anni a venire, l’alternativa digitale a molte attività umane costituisce la nuova sfida della politica e dell’economia.
Le società capaci di seguire ora questo megatrend saranno in grado di crescere molto più rapidamente di altre. La spesa in It (Information Technology) si verifica più nel campo del cloud che in ogni altra area tecnologica. I player di punta di questa tecnologia (Amazon, Microsoft e Apple) si contendono già il titolo di azienda a più alta capitalizzazione. Amazon Web Services (Aws) è assai più profittevole delle attività più “tradizionali” di Amazon di negozio online – e gli utili di Aws concorrono ad almeno il 60% degli utili complessivi di Amazon (dai dati a fine del 3° trimestre 2018).
Negli ultimi 5-10 anni le società tecnologiche (misurate dall’indice MSCI World Information Technology) hanno significativamente sovraperformato i mercati azionari globali. La digitalizzazione sia a livello di consumatori sia a livello commerciale è stata negli ultimi anni un motto costante. In passato, l’automazione industriale e la robotica sono stati altri megatrend di grande successo.
Le aziende di punta della tecnologia cloud come Microsoft, Salesforce e Amazon e dei social media come Facebook e Twitter hanno sovraperformato di molto l’indice azionario globale. Microsoft ha raddoppiato la sua capitalizzazione di mercato negli ultimi due anni, in gran parte grazie all’iniziativa legata al cloud. Le loro controparti cinesi come Alibaba, Baidu e Tencent hanno anch’esse messo a segno guadagni record. Anche la sicurezza informatica, pensiamo a Symantec Inc., e le auto del futuro come Tesla hanno fatto bene negli ultimi cinque/dieci anni.
L’unico orizzonte temporale possibile per l’investimento nei megatrend è quello di lungo periodo. Negli ultimi anni le scelte tematiche hanno premiato gli investitori, soprattutto i trend dei consumi (anche dei beni di lusso), della tecnologia e dell’heathcare.
Un investitore con un orizzonte di medio periodo deve prendere in considerazione il ciclo economico, mentre un investitore orientato al lungo periodo può guardare oltre la prossima recessione o elezione presidenziale. Considerato l’attuale picco del ciclo un investitore di medio periodo dovrebbe probabilmente orientarsi su trend di crescita più difensivi come l’healthcare digitale, il FinTech o la nuova generazione di millennial con preferenze e metodi di consumo differenti rispetto al passato, mentre per gli investitori di lungo periodo i megatrend più importanti sono tre: innovazione, come ad esempio la digitalizzazione dell’industria della nostra economia o la quarta rivoluzione industriale. Il secondo è rappresentato dai cambiamenti demografici come l’invecchiamento della popolazione o lo sviluppo di una nuova middle class nei mercati emergenti. Il terzo è la preservazione del nostro pianeta, ad esempio attraverso la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili.