SEI UN CONSULENTE FINANZIARIO AUTONOMO? 
Scopri i vantaggi del nostro servizio
Chiama gratis 800 92 92 95 CONTATTACI

Compila il modulo per essere richiamato

Se sei interessato al nostro servizio lasciaci i tuoi dati. Un nostro operatore ti contatterà per fornirti gratuitamente e senza impegno tutte le informazioni relative a FondiOnline.it

Dati di contatto

Errore nella compilazione del campo
Errore nella compilazione del campo
Errore nella compilazione del campo
Errore nella compilazione del campo

Informazioni addizionali

Errore nella compilazione del campo
* Nota: i campi indicati con l'asterisco sono obbligatori

Privacy e condizioni di utilizzo

Borsa e azioni tech: le sfide con la rivoluzione dell’IA

Nel 2025 l'attenzione sarà rivolta ai fornitori di infrastrutture high tech per l'IA, i cosiddetti AI Enablers, la cui crescita richiederà ingenti investimenti. La gestione attiva aiuterà a monitorare da vicino lo sviluppo di queste tecnologie e a identificare le società più promettenti.

28/01/2025
mouse e mappamondo sullo sfondo di una cartina geografica
Analisi sull'integrazione tra consulenza finanziaria e IA

Nel 2025 i mercati saranno molto influenzati dall’intelligenza artificiale, sempre più pervasiva nell’economia. La sua adozione avrà infatti un forte impatto su tutte le aziende e nel breve i principali beneficiari saranno i fornitori di infrastrutture cloud. Lo prevede Bo Fifer, portfolio manager di TCW, secondo cui la crescente complessità dei modelli IA aumenterà la domanda di calcolo e di spesa delle imprese.

Gli investitori dovrebbero quindi adottare una gestione attiva per rimanere al passo con la sua evoluzione, selezionando le migliori società piuttosto che puntare su un approccio passivo. L'IA, già usata nelle strategie di investimento quantitativo, offrirà ai gestori strumenti avanzati per analizzare trend e dati. Nel settore sanitario, per esempio, l'IA migliorerà l'efficienza gestionale e diagnostica, liberando tempo per il contatto diretto con i pazienti.

Trova un fondo in cui investire Fai subito un preventivo

Sotto i riflettori gli AI Enablers

L’attenzione si dovrebbe concentrare sugli AI Enablers - così definiti i fornitori di infrastrutture high tech - per un motivo: la costruzione del cloud è solo all’inizio. Anche perché, aggiunge, il loro sviluppo richiederà massicci investimenti che porteranno a risultati ancora avvolti dalle nebbie. Per questo, la gestione attiva è la migliore via per monitorare da vicino lo sviluppo della tecnologia. In questo modo, aggiunge, un approccio basato sulle capacità dei gestori permette di individuare e investire sulle migliori società IA e non indiscriminatamente in tutto il comparto. In sintonia anche la visione degli esperti di AcomeA SGR, secondo cui il posizionamento molto concentrato su pochi titoli di larga capitalizzazione porta a favorire titoli mid-small che sono esposti a tematiche strutturali, come quelle - appunto - dell’IA, ma solo alla luce di un prezzo ragionevole.

La rivoluzione nella gestione attiva di un portafoglio

Il gestore di TCW entra nel dettaglio, spiegando come sia cambiata la visione del mercato con l’arrivo dell’intelligenza artificiale. La selezione dei titoli basata su algoritmi, meglio conosciuta storicamente come ‘‘quantitative investing’’, è una pratica che risale a decenni fa, ben prima che l'IA prendesse piede. Questo approccio ha visto l'adozione di strategie di investimento che combinano analisi fondamentali, tecniche e quantitative, con risultati altalenanti.

La riuscita di queste strategie, infatti, dipendeva non solo dalle capacità del gestore, ma anche dall'efficacia dell'algoritmo e dalle tendenze di mercato su cui si fondava l'approccio. Con l'integrazione dell'IA c’è stato un cambio radicale: i gestori di portafoglio possono ora avvalersi di strumenti analitici più sofisticati. In sostanza, un algoritmo che li aiuta a ‘‘vedere’’ più lontano rispetto al vecchio sistema.

Analisi più approfondite e rapide grazie all'IA

Ad esempio, l'IA è in grado di analizzare le trascrizioni delle conversazioni con top manager e stakeholders, estrapolando tendenze e correlazioni in modo molto più rapido ed efficiente rispetto ai metodi tradizionali. Allo stesso modo con cui Excel ha trasformato il lavoro degli analisti, sostituendo il calcolo manuale con soluzioni automatizzate e rapide, l'IA offre ai gestori una comprensione più profonda dei trend di investimento.

Inoltre, la tecnologia continua a evolversi a un ritmo accelerato, come dimostrato dall'ascesa dell'IA generativa. Di fronte a questi sviluppi, è improbabile che le strategie passive possano competere efficacemente con l'approccio attivo alimentato dall'IA, che è sempre più in grado di adattarsi velocemente e anticipare i cambiamenti del mercato. Ma l’aiuto che può fornire l’IA non si esaurisce solo dal punto di vista della gestione del portafoglio.

Più tempo per i consulenti da dedicare agli investitori

L'IA, infatti, può migliorare molto l'efficienza nella gestione patrimoniale, consentendo ai consulenti di risparmiare tempo su attività operative e amministrative, così da dedicarlo a interazioni più personali con i clienti. Ad esempio, l’IA può supportare la creazione di report personalizzati, l'analisi approfondita dei portafogli e la valutazione dei rischi, liberando così tempo per un rapporto più diretto e mirato con gli investitori.

Un impatto simile si sta verificando anche nel settore sanitario, che è destinato a essere tra i più trasformati dall'IA: può alleggerire gli oneri amministrativi che gravano sugli operatori, ottimizzando le risorse e liberando tempo che può essere dedicato alla cura. Inoltre, l'IA applicata alla diagnostica permette di ottenere diagnosi più rapide e precise, migliorando l'efficienza dei trattamenti e aumentando ulteriormente il tempo a disposizione.

A cura di: Fernando Mancini

Parole chiave:

azioni tech intelligenza artificiale borsa
Qualsiasi decisione di investimento che venga presa in relazione all'utilizzo di informazioni ed analisi presenti sul sito è di esclusiva responsabilità dell'investitore, che deve considerare i contenuti del sito come strumenti di informazione. Le informazioni, i dati e le opinioni fornite all’interno della sezione “news” di questo sito si basano su fonti ritenute affidabili ed in buona fede; in nessun caso, tuttavia, si potrà ritenere che Innofin SIM abbia rilasciato attestazioni o garanzie, esplicite o implicite, in merito alla loro attendibilità, completezza o correttezza. Lo scopo dei dati e delle informazioni divulgate attraverso la sezione “news” del sito è prettamente informativo; esse non rappresentano, in alcun modo, una sollecitazione all'investimento in strumenti finanziari.

Articoli correlati