- SEI UN CONSULENTE FINANZIARIO AUTONOMO?
- Scopri i vantaggi del nostro servizio
News Fondi, p. 11
In questa sezione trovi tutte le informazioni sul mondo dei fondi.

Pil Italia: la guerra apre una nuova era economica
14/04/2022 in “Mercati”Le conseguenze del conflitto in Ucraina saranno importanti anche per l’economia italiana. Gli esperti di Prometeia hanno rivisto la crescita al 2,2 per cento e stimano l’inflazione al 5 per cento, top dagli anni Ottanta.

Italia, il vero rischio è qui
26/06/2017 in “Mercati”A contribuire al quadro negativo sono diverse cause: l’ingovernabilità, il debito pubblico che continua a salire, la fine del Qe, la crisi delle banche e gli enormi squilibri economici tra le diverse parti del Paese.

Vince Macron, meno incertezza in Europa
13/05/2017 in “Mercati”La vittoria di Macron sulla leader del Fronte Nationale nelle elezioni presidenziali francesi riduce considerevolmente il rischio politico in Europa, e rappresenta un fattore positivo sia per l'outlook economico della regione che per la moneta unica.

Pil, Italia maglia nera d'Europa
23/05/2017 in “Mercati”Il nostro paese in termini di Pil è il fanalino di coda dell’Europa. E la manovra correttiva del governo Gentiloni, da 3,4 miliardi di euro, non sembra aver cambiato granché le cose.

Azioni, il ritorno dell’Europa
14/05/2017 in “Mercati”Con uno scenario economico meno netto, in cui la crescita degli Stati Uniti appare più debole del previsto, viene meno la chiara preponderanza geografica di un'area piuttosto che un'altra e questo fenomeno avvantaggia l'Europa dopo anni pessimi.

Pil pro capite, una crescita minima e troppo concentrata
17/05/2017 in “Mercati”La ricchezza si sta concentrando non solo in un numero sempre minore di mani, ma anche in una quantità di luoghi geografici sempre più ristretta e il fenomeno rischia di avere effetti devastanti per la tenuta dell'Europa e del mondo.

Infrastrutture, riparte la corsa
13/04/2017 in “Mercati”Gli Usa, dopo l’elezione di Donald Trump, hanno avviato un piano per almeno 1.000 miliardi, l’India spende in questo settore il 9% del Pil e persino l’Europa dovrebbe dire basta all’austerità e riprendere a costruire.

I gestori preferiscono il Vecchio Continente agli Usa
28/04/2017 in “Mercati”I livelli raggiunti dal mercato azionario statunitense cominciano a suscitare più di qualche perplessità tra gli investitori istituzionali. Scende il peso di Wall Street nei portafogli dei gestori.

Borse, il rialzo è destinato a continuare?
13/03/2017 in “Mercati”Le statistiche relative al terzo mese dell’anno sono storicamente favorevoli e le politiche monetarie –e i tassi d’interesse- sono ancora su livelli tali da offrire un valido sostegno alle Borse dei paesi industrializzati.

Il ritorno dei consumi
13/03/2017 in “Mercati”In Cina e in Usa le vendite al dettaglio continuano a mostrare un robusto andamento, con comparti come l'auto ai massimi storici. In Europa la parte più vitale dell'economia tedesca è ormai legata alla domanda domestica.

Tre scommesse sull'Europa
29/03/2017 in “Mercati”L'energia, per la ripresa dei corsi del petrolio, i consumi discrezionali, che sono trainati dal ritorno di fiducia generalizzato, e le banche, che hanno superato il loro momento peggiore, possono essere buone occasioni per un investitore coraggioso.

Corporate bond, meglio l'Europa o gli Usa?
20/03/2017 in “Mercati”Attualmente la cedola media di un high yield statunitense è intorno a 400 punti base di differenza rispetto al governativo equivalente: significa che per il decennale si va intorno al 6,5 percento all'anno.

Europa, un mondo di midcap
16/03/2017 in “Mercati”Vista la struttura economica e aziendale dell'Eurozona, non sarebbe sorprendente se l'approccio vincente per il futuro si rivelasse proprio concentrarsi su quei gruppi in grado di fare il salto qualitativo dimensionale da large a megacap.

Europa, occhio ai consumi
10/02/2017 in “Mercati”Oggi chi vuole investire nei listini continentali deve puntare proprio su tutti quei settori e titoli legati alla domanda domestica, perché è lì che verrà espressa un'eventuale inversione secolare delle sorti dell'Europa.

Tassi: la volatilità continuerà, recessione Usa lieve
10/06/2023 in “Mercati”Gli esperti stimano per l’economia Usa solo un lieve rallentamento, con un’inflazione ancora distante dal target del 2 per cento. La Fed, nel caso di una recessione grave, arriverà a tagliare i tassi prima della fine del 2023.

Gennaio alla grande
01/02/2017 in “Mercati”l primo mese dell'anno è partito molto bene: i risultati dell'azionario sono stati eccellenti nei mercati di tutto il mondo e soprattutto nei paesi emergenti . Bene anche il mercato azionario europeo.

Mercati: investire tra tassi a zero e alta inflazione
09/02/2022 in “Mercati”Gli investitori, suggeriscono gli esperti, per proteggersi dall’inflazione dovrebbero rivolgersi sempre di più verso le attività legate all’economia reale perché oggi, con i tassi a zero, i titoli inflation linked non bastano più.

Promossi e bocciati in Europa
19/01/2017 in “Mercati”La fitta agenda elettorale in Europa e la possibilità che dalle urne escano risultati inaspettati potrebbero causare bruschi cambiamenti politici in alcuni paesi dell’Eurozona, con conseguenti implicazioni sul loro rating sovrano.

Migliorano le aspettative di crescita nel 2017
12/01/2017 in “Mercati”Dopo un 2016 piuttosto debole, gli analisti prevedono per il 2017 un'accelerazione della crescita globale, sostenuta dalla ripresa nei paesi sviluppati e da un'attività economica più robusta in diversi mercati emergenti.

Emergenti, tante debolezze di fondo
13/01/2017 in “Mercati”L'invecchiamento della popolazione, il salto tecnologico nell'estrazione e nel consumo di risorse naturali e altri fattori pongono un solido tappo al potenziale di rialzo dei corsi delle commodity che restano la base della crescita degli emergenti.

Europa-emergenti, 0 a 3
05/01/2017 in “Mercati”La disastrosa performance degli emergenti nell'ultimo decennio è data solo da due anni: uno di mancata partecipazione a una fase di euforia sugli sviluppati (2013) e uno di caos indotto dalle paure cinesi e dal collasso delle materie prime (2015).

Europa, attenti al petrolio
14/01/2017 in “Mercati”Un petrolio molto debole, diciamo sotto i 45 dollari, sarebbe la spia di uno scenario economico negativo e nelle fasi difficili il beta degli emergenti è comunque superiore a quello europeo e quest'ultima area sarebbe da preferire all'Msci Em.

Emergenti, buoni profitti sul lungo periodo
03/01/2017 in “Mercati”Fino al triennio maledetto, precedente la ripresa dell'ultimo anno, gli emergenti hanno continuato a essere un luogo largamente migliore della media mondiale, anche se magari inferiore agli Usa, per ottenere profitti.

Emergenti, un 2016 da leoni
29/12/2016 in “Mercati”Non solo l'annata per gli emergenti è stata decisamente buona, ma nell'ultimo biennio, da metà dicembre a metà dicembre, essi hanno completato un'andata e ritorno in termini di performance relative rispetto al resto del mondo.

Mercati, schiarita di fine anno
09/12/2016 in “Mercati”Gli investitori sembrano essersi adattati alla nuova realtà politica, scommettendo sulla continuità e l'impulso alla crescita. A ciò si è unita l'azione rassicurante da parte della Bce che ha prolungato il quantative easing.

Europa nelle mani di banche e petrolio
23/12/2016 in “Mercati”Se un investitore volesse rischiare sullo scenario ottimista si potrebbe consigliare una manovra articolata: lunghi di azionariato europeo, corti di Usa, con però gli asset almeno parzialmente coperti da posizioni corte su banche europee e petrolio

Crolla l’emissione di nuovi corporate bond in Europa
05/12/2016 in “Mercati”Aziende e investitori europei si sono rapidamente resi conto che il mercato obbligazionario del Vecchio Continente non sarebbe immune a un’eventuale accelerazione della stretta da parte della Federal Reserve.

L’Italia non teme l’incertezza elettorale
24/01/2018 in “FondiOnline.it informa”La ripresa del paese è diventata autosufficiente, in quanto sia la fiducia delle imprese (PMI Composite a 56.5 punti) che il sentiment dei consumatori (poco sotto il suo livello record) sono notevolmente migliorati dalla scorsa estate.

Sempre meglio Wall Street di Francoforte
30/11/2016 in “Mercati”Salvo cambiamenti radicali, è possibile affermare che oggi l'Europa potrebbe costituire la parte corta di qualsiasi posizione market neutral sul mercato azionario globale. E la regola vale anche nei confronti dei mercati emergenti.

Poveri miliardari
25/10/2016 in “Mercati”Stando al rapporto, l'anno scorso i miliardari erano 1.397. Nel dettaglio, la ricchezza media di ogni singolo miliardario è passata nel 2015 da 4 miliardi a 3,7 miliardi di dollari e l'Europa presenta il maggior numero di "paperoni" (182).